martedì 12 gennaio 2010

e' troppo facile ......

VERITA' SVELATE




..e' troppo facile ..sedere su una poltroncina di velluto rossoCondividi
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....... e non accorgersi di cio 'che succede nel paese......

E' troppo facile nascondersi dietro le parole.....

E' troppo facile ...tirar fuori nomi collettivi che niente spiegano
e niente dicono : mafia... camorra.. 'ndrangheta
e adesso anche .... 'ndrine ,GIUSTO PER FAR VEDERE
DI ESSERE AGGIORNATI E COMPETENTI .

E' troppo facile colpevolizzare la gente che
non puo difendersi, che non ha voce ......
invece di andare alla radice dei problemi.

Sappiamo tutti che alcuni personaggi hanno
colonizzato ,da tempo , video e canali televisivi....
Era anche tanto facile dare la colpa ai governi
precedenti,ma ormai ci si chiede cosa è stato
fatto negli ultimi dieci dodici anni .....

E'' troppo facile dire che non ci sono soldi,
che c'e' la crisi....quando ci si aumenta
prebende e indennita',furtivamente e senza
sentirsi in colpa, mentre il paese va allo sfascio.

E'' troppo facile dire:" io governo.perche' mi hanno
votato,tirando il ballo sondaggi, poggiati sul nulla,
e ripetendo ogni... due e tre....ai microfoni della
televisione che gli italiani sono sempre a favore
di un capo di governo che pero', guarda caso, è l'unico
da quando e' finita la guerra , che cammina circondato
da un esercito di guardie del corpo, manco fossimo in
una dittatura militare sud americana.

E' troppo facile comprarsi tutti i giornali e ridurli
a indegni megafoni del potere senza contradittorio.

E ' troppo facile intrallazzare con delinquenti e
mettere l'esercito aguardia di siti ....dove si
dovrebbe differenziare, compattare, distruggere i
rifiuti, senza far niente per migliorare un ambiente
inquinato da anni.

IL MERIDIONE E' STUFO DI ESSERE PRESO
IN GIRO .....NON NE PUO PIU'!
QUI NON FUNZIONA NIENTE ,PERCHE' RISORSE
E ATTIVITA'VENGONO DIROTTATE ALTROVE.....
VIVERE AL SUD COSTA PIU' CHE AL NORD!!!!!

COSTA DI SALUTE ...DI ORE PERSE NEL TRAFFICO
... DI INQUINAMENTO RESPIRATO E ASSORBITO
ATTRAVERSO LA PELLE...COSTA PERCHE' I
NOSTRI RAGAZZI NON POSSONO EDUCARSI NE
COLTIVARSI PERCHE' HANNO SCUOLE DISASTRATE
..AULE DISTRUTTE .. AMBIENTI FATISCENTI.

ED OGNI GIORNO DI PIU' IN QUESTA SPECIE
DI NAZIONE, DOVE IL DIVARIO TRA RICCHI
E POVERI AUMENTA, CI SI SENTE PIU'
ALIENATI E DIVISI PER COLPADI UN GOVERNO
CHE SI REGGE SOLO IN VIRTU' DEL RICATTO
DI UNA MINORANZA .....SENZA VERGOGNA..
..E SENZA STORIA.


E 'STATO TROPPO FACILE PER QUESTO REGIME
RIPORTARCI INDIETRO DI SECOLI.....come
se non si fosse versato tanto sangue e
non ci fosse mai stata una ferma e
coraggiosa volonta' di unirsi inun sol
popolo.....come se non avessimo gia'
assistito e non ricordassimo ancora
molto bene che meno di settan'anni fa
abbiamo personalmente assistito allo
sfacelo provocato da una guerra voluta
dal fascismo e da un duce.....

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OGGI NOTIZIE


Pulivano cisterna, morti due operai
Tragedia sul lavoro nell'Alessandrino

Due operai sono morti in un incidente sul lavoro nell'Alessandrino. Secondo le prime informazioni, i corpi sono stati trovati all'interno della cisterna di un ex distributore di gas che stavano bonificando alla periferia di Sale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Tortona, i vigili del fuoco e i tecnici dello Spresal, il Servizio prevenzione sicurezza ambienti di lavoro della Asl.



L'incidente si è verificato in un distributore di carburanti in disuso sulla statale Lomellina, tra Sale e Tortona. Le vittime sono due operai di un'azienda di Fidenza: Bruno Montixi, 41 anni, originario di Cagliari, e Ruddi Cariolato, di 46, di Fidenza. Entrambi abitavano nella cittadina emiliana.

Secondo una prima ricostruzione, i due erano arrivati in mattinata a Sale per la bonifica dell'impianto. Scesi in una specie di deposito sotterraneo, composto da una stanzetta con i gruppi valvolari e la cisterna del gas, hanno aperto una delle valvole e, all'improvviso, sono stati investiti da un flusso di gas che li ha uccisi.

La scoperta dei cadaveri è stata fatta nel tardo pomeriggio dall'ex gestore dell'impianto che abita a Sale. L'uomo era andato a controllare dopo che l'azienda di Fidenza non riusciva a mettersi in contatto con i due tecnici.

La tragedia è l'ultima di una serie. Tra gli incidenti più gravi avvenuti degli ultimi anni, va ricordato quello del 26 maggio 2009, dove tre operai morirono per asfissia nello spazio di pochi minuti, l'uno per salvare l'altro, negli impianti della Saras di Sarroch, la raffineria di proprietà della famiglia Moratti, a 25 km da Cagliari. L'anno prima, l'11 giugno 2008, a Mineo, in Sicilia, sei persone morirono mentre pulivano una vasca del depuratore. Sempre nel 2008, il 3 marzo, cinque persone persero la vita a Molfetta (Bari) per le esalazioni liberatesi durante la pulitura della cisterna di un camion.

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